Travedona Monate

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Travedona Monate
comune
Travedona Monate – Stemma
Travedona Monate – Bandiera
Travedona Monate – Veduta
Travedona Monate – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Varese
Amministrazione
SindacoLaura Bussolotti (lista civica Travedona Monate attiva) dal 27-5-2019[1]
Territorio
Coordinate45°48′14.04″N 8°40′21″E / 45.8039°N 8.6725°E45.8039; 8.6725 (Travedona Monate)
Altitudine273 m s.l.m.
Superficie9,6 km²
Abitanti3 896[2] (31-12-2023)
Densità405,83 ab./km²
FrazioniMonate, Chiosetto, Faraona, Fornacette, Moncucco, Montebello, Mulini, Piane, Ronco, Cascina Monteggia, Villaggio Ignis
Comuni confinantiBardello con Malgesso e Bregano, Biandronno, Brebbia, Cadrezzate con Osmate, Comabbio, Ispra, Ternate
Altre informazioni
Cod. postale21028
Prefisso0332
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT012128
Cod. catastaleL342
TargaVA
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 502 GG[4]
Nome abitantitravedonesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Travedona Monate
Travedona Monate
Travedona Monate – Mappa
Travedona Monate – Mappa
Posizione del comune di Travedona Monate nella provincia di Varese
Sito istituzionale

Travedona Monate (Trevedùne Munàa in dialetto varesotto, anche nota come Travedona) è un comune italiano di 3 896 abitanti della provincia di Varese in Lombardia. Il territorio comunale si affaccia sul lago di Monate.

Storia[edit | edit source]

Origine del nome[edit | edit source]

Il toponimo Travedona sembra avere origine dalla contrazione della frase dialettale Ure trav', dona!, "La trave, donna!". Tale avvertimento pronunciato da un pellegrino di passaggio avrebbe salvato la donna da una trave che cadendo la avrebbe travolta. Più probabilmente la prima parte del nome deriva dal latino intra ("oltre") o trans ("tra") e vedona ("abetona"), cioè "tra l'abetaia". Un'ipotesi poco condivisa lo ritiene derivante dal latino trapetum ("torchio"). La seconda parte, Monate, deriva dal nome latino di persona Mon(n)us con l'aggiunta del suffisso -ate o dal latino lamone, accrescitivo di lama, "palude", in riferimento al piccolo lago di Monate. La località di Monate fu annessa nel 1927, su ispirazione di un analogo provvedimento del 1809.[senza fonte]

Simboli[edit | edit source]

Lo stemma comunale, concesso assieme al gonfalone con decreto del presidente della Repubblica dell'8 ottobre 1976, raffigura una torre rossa mattonata di nero sulla cui cima domina un guerriero armato; con il capo d'azzurro, al sole nascente d'oro.

Monumenti e luoghi d'interesse[edit | edit source]

Architetture religiose[edit | edit source]

Architetture civili[edit | edit source]

Villa Brustio[edit | edit source]

Inserita in posizione panoramica in un ampio parco, villa Brustio è una dimora in stile eclettico, costruita nel corso del XIX secolo dalla famiglia Pirovano. Proprietà dei Rucellai fino al termine dell'Ottocento, la villa passò in seguito ai Visconti di Modrone e poi, nel 1952, ai Brustio. A questi ultimi si deve la demolizione di due torrette che, stravolgendo il progetto originario della villa, si trovavano ai lati della dimora stessa. Internamente, la villa conserva un'Ottocentesca scala con corrimano in ferro battuto.[5]

Società[edit | edit source]

Evoluzione demografica[edit | edit source]

La popolazione di Travedona cambiò nel tempo:

Abitanti censiti[6]= 488

Cultura[edit | edit source]

Eventi[edit | edit source]

Tra le manifestazioni più importanti si ricorda la Festa di Monate, in occasione della patrona di Monate, ovvero la Madonna della Neve, che ricorre il 5 di agosto, festa di 3 giorni organizzata convenzionalmente il sabato, la domenica ed il lunedì a cavallo della prima domenica del mese di agosto di ogni anno, con gli spettacolari fuochi piro-musicali sul lago il lunedì sera, e la cuccagna sul lago la domenica pomeriggio.

Amministrazione[edit | edit source]

Note[edit | edit source]

  1. ^ Elezioni amministrative ed europee 2019 Live Archiviato il 27 maggio 2019 in Internet Archive. - VareseNews, 27 mag 2019
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Langè, p. 321.
  6. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Bibliografia[edit | edit source]

  • Santino Langè, Ville delle province di Como, Sondrio e Varese, a cura di Pier Fausto Bagatti Valsecchi, Vol. Lombardia 2, Milano, Edizioni SISAR, 1968.

Voci correlate[edit | edit source]

Altri progetti[edit | edit source]

Collegamenti esterni[edit | edit source]

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